Dal 18 al 26 maggio 2024 si è svolta l’ultima mobilità del progetto Erasmus + “LOL – Log Out and Live!” ospitata dalla scuola coordinatrice Szkoła-Podstawowa-nr-15-im-Wojciecha-Ketrzynskiego-w-Olsztynie, Poland con la partecipazione di 10 studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di I Grado dell’I. C. “F.P. Polizzano” di Gangi, accompagnati dal Dirigente Scolastico Prof. Francesco Serio, dalla coordinatrice del progetto, Prof.ssa Nicoletta Forestiere e dal Prof. Mauro Patti e della delegazione dell’altra scuola partner proveniente da Kalamata in Grecia.
Ha fatto da cornice alla mobilità la bellissima Olsztyn, la città più grande della regione della Warmia nel nord-est della Polonia, con i suoi sedici laghi, il bellissimo castello del XIV secolo, situato nel cuore della città, dove Nicolò Copernico visse e lavorò per alcuni anni e la Concattedrale di San Giacomo, di architettura gotica, costruita più di seicento anni fa
All’arrivo a Olsztyn la nostra delegazione è stata accolta calorosamente dalla Dirigente Scolastica, Zofia Barbara Bogacz, dal team Erasmus costituito dalle docenti Ewa K. (coordinatrice) Agnieszka R. ed Ewa S e dalle famiglie che, con amorevole cura, hanno ospitato i ragazzi, permettendo loro di vivere pienamente la cultura locale.
Durante la permanenza, i partecipanti hanno preso parte a svariate e interessanti attività (escursioni e workshop) che, coerentemente con la finalità del progetto, erano volte a promuovere il contatto con la vita sociale reale e l’ambiente e, quindi, ad arginare la dipendenza dai social media.
Tra le mete in programma, la bellissima Torun, città natale di Nicolò Copernico, commemorato con una grande statua che lo raffigura, situata di fronte alla Torre del Municipio e ricca di numerosi monumenti gotici. Dopo la visita del centro storico, rimasto intatto in seguito ai bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale, il gruppo si è trasferito al Forte IV, che presenta un anello esterno delle fortificazioni della fine del XIX secolo perfettamente conservato e che oggi è adibito a ostello della gioventù. I ragazzi sono stati coinvolti in giochi didattici e partecipato a un laboratorio creativo con il pan di zenzero, tipico del luogo
Altra meta suggestiva, Danzica, conosciuta storicamente come il luogo dove ha avuto inizio il conflitto. Dopo la visita dei monumenti e degli edifici più significativi della città come la Cattedrale di Santa Maria e la Statua di Nettuno, gli studenti si sono spostati all’Hevelianum, un moderno centro scientifico ubicato in forti militari del XIX secolo con uno spettacolare punto panoramico sulla Città Vecchia di Danzica. Le mostre interattive e multimediali hanno permesso loro di osservare e sperimentare vari fenomeni della fisica, dell’astronomia, della storia e delle scienze ambientali.
Destinazione affascinante e ricca di storia, Varsavia, capitale della Polonia, la “fenice risorta più volte dalle ceneri della guerra” con i sui siti incantevoli: la Chiesa della Santa Croce, il Castello Reale e la vicina Piazza del Castello con la Colonna di Sigismondo, il Palazzo della Cultura e della Scienza, la Cattedrale di San Giovanni, la Piazza Mercato della “Old Town” con al centro il simbolo della citta: la Sirena di Varsavia. Entusiasmante si è rivelata, inoltre, la visita dello Stadio nazionale “PGE”.
Il programma prevedeva anche la visita guidata della scuola e diverse attività a gruppi transnazionali: l’orienteering a scuola e successivamente nel centro di Olsztyn, la partecipazione al laboratorio di chimica e ad attività sportive, il kayaking, il workshop nel Castello di Olsztyn e la visione di un film al Planetarium. Queste attività hanno contribuito a potenziare le competenze sociali, a sviluppare la creatività, lo spirito critico e il problem solving.
Durante l’incontro con la Dirigente Scolastica, le delegazioni dei docenti hanno avuto modo di approfondire la conoscenza del sistema scolastico polacco e, nello specifico, della realtà scolastica che la stessa dirige da molti anni.
Emozionante è stato, a conclusione della mobilità, il Goodbye Party organizzato dai dalle famiglie e seguito dalla formale consegna degli attestati di partecipazione e la premiazione del “Pic of the Day” contest realizzato durante la mobilità in Italia.
Durante la permanenza, gli studenti hanno potuto usare la lingua in un reale contesto comunicativo, conoscere la cultura locale e nazionale, consolidare i rapporti con i loro partner e potenziare le competenze personali e sociali .
Ancora una volta l’esperienza vissuta conferma il valore inestimabile dei progetti Erasmus, opportunità uniche per sperimentare valori positivi come il rispetto, la tolleranza, l’inclusione, la condivisione, la collaborazione e l’amicizia.
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Docente